Shopware e Magento: guida completa alle differenze

Il settore online ha avuto una grande impennata negli ultimi anni, soprattutto in questo ultimo periodo. Gli utenti hanno aumentato di molto la spesa che investono in acquisti online e questo è sicuramente un dato che ci fa capire, come sia importante investire in questo tipo di commercio.

Per chi si approccia con l’apertura di un nuovo E-Commerce, il primo quesito che si pone è: quale piattaforma scelgo?

Nella guida di oggi, ti mostrerò un confronto tra due delle piattaforme  più utilizzate, al momento: Magento e Shopware.

Magento è una piattaforma complessa e ma comunque molto completa. Con questo CMS si è in grado di soddisfare tutte le esigenze di un venditore, perché personalizzabile e scalabile.

Shopware  invece è la piattaforma leader nei paesi di lingua tedesca che però sta prendendo piede anche tra gli utenti europei. D’altra parte, Magento è stata per anni una scelta popolare per le aziende di grandi dimensioni ed è improbabile che cambierà presto.

Ma vediamo nel dettaglio le differenze sostanziali.

Magento Vs Shopware: panoramica generale

Shopware è piuttosto immediato e ti consente di sfruttare facilmente il tuo potenziale di crescita. Inoltre si concentra sull’ottimizzazione dell’esperienza del cliente. Shopware è ora la piattaforma più popolare nella parte di lingua tedesca della community. Conta  oltre 40.000 siti web live con una quota di mercato del 4,70%.

Magento d’altro canto, è una piattaforma open source ricca di funzionalità con un enorme potenziale. Nata nel 2007, Magento è una delle piattaforme per la realizzazione di negozi online, più popolare nel settore dell’e-commerce. Si contano più di 200.000 siti Web attivi che lavorano con questa piattaforma.  Magento è un marchio di fiducia a livello internazionale con enormi clienti tra cui aziende brillanti come Coca Cola, Ford, Nike e altre.

Per ora, Magento è disponibile in 2 versioni:

Magento Open Source: una piattaforma open source scaricabile gratuitamente disponibile a chiunque.
Magento Commerce: una versione a pagamento ($ 1.500 + / mese). Questa versione è perfetta per le aziende di livello alto che necessitano di un po ‘di potenza e aiuto per lo sviluppo.
In questo articolo di comparazione, ci concentreremo su Magento Open Source poiché è la versione più popolare.

Quindi quali caratteristiche importanti attireranno sempre più nuovi clienti?

Vediamolo insieme!

I prezzi

Quando si sceglie una soluzione adeguata, il prezzo è sicuramente un elemento fondamentale da considerare. Perché, soprattutto quando si è all’inizio, i costi sono una parte molto importante.

Magento

Magento è teoricamente gratuito (nella sua versione Open Source), ma ovviamente la personalizzazione si paga. Se infatti vuoi realizzare un Ecommerce che abbia tutte le funzionalità di cui hai bisogno, avrai sicuramente necessità di moduli o estensioni.

Anche se molte estensioni sono gratuite,  per l’installazione è consigliabile utilizzare professionisti del settore. Ovviamente questo si paga.

Se infatti non hai tempo o competenze tecniche, affidare il lavoro a uno sviluppatore di siti web sarà una soluzione ottimale. Tieni presente costo di questi professionisti, come ti dicevo può variare tra i € 50- € 80 l’ora. Anche se il costo ti può sembrare abbastanza importante, affidarti ad un professionista, può davvero fare la differenza e farti avere un sito con tutte le funzionalità che servono al tuo business.

Inoltre, anche se Magento Open Source è gratuito da installare, ma dovrai pagare per l’hosting, il dominio e la sicurezza.

Se invece ti vuoi affidare alla soluzione a pagamento di Magento, ossia Magento Commerce  considera che il costo è circa di $ 22.000 + / anno. Questa soluzione è più adatta per le aziende di dimensioni più grandi, e ha funzionalità più avanzate.

Magento propone anche una versione denominata Magento Commerce Cloud ($ 40.000 + / anno). Per alcuni aspetti è simile a Magento Commerce. L’edizione Cloud è solo per le grandi aziende che devono far fronte a un’enorme quantità di dati di vendita. Invece, il cloud è dove archiviamo i dati, piuttosto che su un disco rigido che può causare la perdita di dati in alcuni casi tecnici. Poiché questa edizione rilascia tutte le funzionalità, il prezzo di questo Magento Commerce Cloud è molto più alto rispetto alle altre 2 edizioni.

Shopware

Anche Shopware offre attualmente 3 edizioni:

  • La Starter Edition (Shopware Cloud) è un’edizione che inizialmente risulta gratuita. Sostanzialmente paghi solo quando inizi a vendere per la prima volta. Il pagamento avviene sotto forma di una piccola quota di compartecipazione alle entrate. Tuttavia, questa edizione offre solo funzionalità limitate.
  • La Professional Edition invece ha un costo di € 199,00 al mese (o € 2.495,0 all’anno). Con questa versione, più completa, riceverai ulteriori strumenti di e-commerce. Tra queste troverai tutte le funzionalità come Social Shopping, Prodotto personalizzato ed estensioni CMS.
  • Enterprise Edition è la soluzione per progetti di Ecommerce più grandi. Quando ti registri con questa versione, puoi sbloccare tutte le funzionalità Ecommerce, ma non solo! Potrai infatti usufruire anche del supporto individuale e per sviluppatori. Questa versione di Shopware è disponibile su richiesta.

Facilità di utilizzo

Sia Shopware e Magento  ti consentono di modificare il codice sottostante nel modo desiderato per il tuo sito web. Ma la domanda che ci si può porre è: “Chi è più user-friendly, Shopware o Magento?”

Magento

Poiché Magento è ricco di funzionalità, può risultare abbastanza complicato da usare. L’amministrazione e le operazioni quotidiane di Magento sono abbastanza semplici, ma l’effettivo processo di configurazione e personalizzazione non è così semplice.

Anche se in questo ultimo periodo tante sono state le innovazioni che stanno rendendo questa piattaforma, molto più usabile. Una delle modifiche più importanti in questo aggiornamento è il page builder content editing tool, disponibile anche nella versione 2.4.

Il tanto atteso Magento 2 è cambiato in modo significativo. Questa versione aggiornata fornisce ai merchants un pannello di amministrazione intuitivo e facile da usare. Ci sono infatti importanti miglioramenti nell’interfaccia di gestione che semplifica la ricerca di dati nel pannello di amministrazione e consente la creazione di nuovi contenuti facilmente.

Tuttavia, l’interfaccia utente di Magento è ancora complessa in quanto contiene probabilmente migliaia di impostazioni. Anche l’installazione della versione più recente e le configurazioni sono un pò impegnative..

Shopware

Shopware è forse un pò più accessibile sia per i proprietari dei negozi che per i clienti. Tuttavia, all’inizio, la creazione di un negozio Shopware è ancora un mal di testa per gli sviluppatori.

In generale, Shopware è abbastanza facile da usare, anche per i merchants non tecnologici. Questa piattaforma offre infatti funzionalità di Drag & Drop e doppio clic che semplificano molto la gestione del tuo negozio. Con Shopware, sarai in grado di aprire più finestre e avere una chiara panoramica di tutti i dati di cui hai bisogno.

Personalizzazioni

Magento 2 come abbiamo detto in precedenza, è piuttosto famoso per l’alto grado di personalizzazione.  Nel Marketplace di Magento puoi infatti trovare più di 5000 estensioni e poi c’è un’ampia gamma di  fornitori che sviluppano nuovi plugin ogni giorno. Inoltre, include molte opzioni di personalizzazione avanzate pronte all’uso.

Anche Shopware è completamente personalizzabile, poiché è una piattaforma open source. Tuttavia meno sviluppatori lavorano con questa piattaforma e creano nuovi plugin.

Supporto

Magento 2 ha una community con più di 100.000 membri, che sono sempre pronti ad aiutarti. Puoi porre la tua domanda sul forum o trovare la risposta nella documentazione ufficiale. Trovi molto materiale anche online, con guide e articoli, come ad esempio il blog Magentiamo, dove ci sono molti tutorial ad hoc.

Shopware ha 2 opzioni di supporto:

  • team di supporto ufficiale a pagamento
  • supporto della community.

Il prezzo per il servizio di supporto a pagamento parte da 49 € / al mese. E la community ha più di 40.000 membri per lo più situati in Europa.

Scalabilità

Magento 2 è molto semplice da scalare. Con Magento puoi elaborare negozi con un massimo di 500.000 a catalogo con la corretta ottimizzazione. Inoltre, ti consente di aggiungere più lingue, valute, spedizione e metodi di pagamento.

Shopware è stato progettato per negozi online di piccole e medie dimensioni.  Qualora poi il tuo negozio dovesse diventare più grande, avrai bisogno della versione pro della piattaforma.

Caratteristiche Ecommerce

Magento

Magento ha un elenco di funzionalità e-commerce davvero infinito. Vediamo per esempio alcune delle caratteristiche più importanti:

Gestione del Catalogo

Le funzionalità di gestione dell’inventario sono legate al progetto Multi Source Inventory (MSI). Il MSI ti offre gli strumenti per controllare l’inventario dei tuoi prodotti.

Molti merchants infatti hanno un singolo negozio e più magazzini, punti di ritiro, corrieri e altro. Con Magento possono utilizzare queste funzionalità per mantenere la quantità per le vendite e gestire le spedizioni per completare gli ordini.

Inoltre, la piattaforma elabora in background gli aggiornamenti del catalogo condiviso B2B di lunga durata mentre lavori su altre attività amministrative.

Report e analisi

Magento ti dà la possibilità di accedere a una suite di report dinamici dai tuoi prodotti, ordini e dati dei clienti, con una dashboard personalizzata. Questa funzione è ben adattata alle tue esigenze aziendali. Magento raccoglierà dati e invierà informazioni al Magento Business Intelligence (MBI) per analisi senza avere un account MBI da utilizzare.

Checkout-magento

Dopo il processo di checkout, il cliente sceglie il metodo di pagamento e applica all’acquisto eventuali coupon con codici promozionali. Possono anche rivedere e modificare qualsiasi informazione, se necessario.

Shopware

Shopware eccelle nel settore dell’e-commerce da molto tempo ormai,  grazie alle sue caratteristiche impressionanti. Vediamo cosa offre:

Gestione del prodotto

Per migliorare l’esperienza del cliente, dovrai fornire tutti i dettagli sui prodotti che vendi in modo chiaro, completo e coerente. Pertanto, una gestione efficace del prodotto è una buona idea.

La configurazione del prodotto in Shopware è chiara e semplice. Potrai creare varianti insieme ai loro diversi prezzi e immagini. Potrai impostare regole in base al set di criteri per gli attributi. Ad esempio, puoi utilizzare il merchandising basato su regole per promuovere i tuoi prodotti al di sopra di quelli di altri marchi o aumentare i prodotti che hanno un margine più elevato. Questa strategia è utile per i negozi online più grandi.

Flusso di clienti

Il flusso di clienti nel sistema Shopware può aiutarti a stabilire criteri. Questo può includere il sesso o l’importo speso per consentire l’automazione. Ad esempio, puoi impostare un filtro del flusso di clienti per i clienti di età inferiore a 5 anni che hanno effettuato un acquisto nel tuo negozio con una spesa inferiore a $ 20.000.

Un’altra caratteristica eccezionale è che anche i nuovi utenti che soddisfano i requisiti appariranno automaticamente nel flusso del tuo cliente. Con questi criteri stabiliti, puoi assegnare newsletter e promozioni di marketing che si adattano al pubblico di destinazione.

Shopping Word

Shopping word è uno strumento che serve per promuovere i tuoi prodotti. Questa soluzione consente ai proprietari di negozi non tecnologici di creare landing page e modificare visivamente i contenuti su categorie e altri tipi di pagine. Shopping Word utilizza la funzione drag & drop per prodotti, post di blog, guide video e banner.

Conclusione

Con questo articolo ho voluto darti qualche indicazione in più per capire le differenze tra Magento e Shopware. Queste due solide piattaforme open source danno accesso a una serie di caratteristiche uniche, consentendo agli imprenditori di gestire le proprie attività in modo più efficace. La scelta dipende molto da quello che ti occorre nello specifico e dalle tue esigenze.

Buona scelta!

 

Come abilitare e disabilitare la cache in Magento

Cosa sono le cache di Magento 2? Perché dovresti svuotare la cache?

Le cache Magento 2, che memorizzano i dati per chiamate dati future più rapide, sono responsabili del miglioramento della velocità del sito. I tipi di cache includono configurazione, layout, DDL, dati di raccolte, output di blocco HTML, configurazione compilata, cache della pagina, riflessione, valore dell’attributo entità, traduzione, notifica al cliente, configurazione di integrazione, configurazione dell’API di integrazione e configurazione dei servizi Web.

Ogni volta che apporti modifiche al tuo negozio, è essenziale aggiornare le cache per visualizzare tali modifiche sul frontend. Se è necessario aggiornare le cache, verrà visualizzato un avviso in giallo che indica che è necessario accedere alla pagina Gestione cache per farlo. Ora diamo un’occhiata al seguente screenshot:

cache-magento

Come svuotare la cache di Magento 2

Vai alla directory principale di Magento

Svuotare l’archiviazione della cache

php bin/magento cache:clean

oppure una riga di comando più corta:

php bin/magento c:c

Svuotare la cache di Magento

php bin/magento cache:flush

Fine! Vai al tuo negozio Magento e controlla il risultato.

8 consigli per ottimizzare la velocità di Prestahop

Sebbene lo shopping online sia molto più conveniente e comodo rispetto ad andare in un negozio fisico, le persone tendono ad essere meno pazienti quando fanno acquisti su Internet. Gli utenti si aspettano reazioni istantanee quando fanno clic sui link e si aspettano di trovare subito ciò che cercano. Più devono aspettare, più è probabile che lasceranno il sito per quello di un concorrente. Di conseguenza, i negozi online che danno priorità alla velocità guadagnano di più.

Se utilizzi PrestaShop per il tuo sito di E-commerce, hai a disposizione molti strumenti per ottimizzare le prestazioni del tuo negozio. Questa guida illustrerà alcuni semplici modi per velocizzare PrestaShop.

PrestaShop è una piattaforma open source che consente a chiunque di creare il proprio negozio online. Scritto in PHP, PrestaShop è una soluzione popolare per siti Web di tutte le dimensioni grazie alla sua vasta selezione di componenti aggiuntivi. Dai un’occhiata a ciascuno degli 8 suggerimenti di seguito per consigli su come velocizzare il tuo sito PrestaShop.

1.Le tre C: Combina, comprimi e memorizza nella cache

Questa opzione condenserà tutti i tuoi CSS, JavaScript e HTML in singole righe di codice, eliminando quindi eventuali spazi bianchi o caratteri non necessari. Pertanto, le dimensioni dei tuoi file saranno più piccole e le tue pagine web verranno caricate più velocemente. Dalla barra dei menu in alto, guarda nella scheda Preferenze avanzate e fai clic su Prestazioni. Quindi, cerca l’opzione CCC.

prestashop-cdn-integrazione

2. Scegli un modulo cache

L’importanza di implementare un modulo cache non può essere sottovalutata. Oltre a ridurre i tempi di caricamento della pagina di diversi secondi, in alcuni casi possono ridurre drasticamente il carico del server poiché la consegna di file memorizzati nella cache consuma risorse minime.

Però. non tutti i moduli di memorizzazione nella cache vengono creati allo stesso modo. Ce ne sono di gratuiti là fuori, ma i negozi online seri dovrebbero investire in un’opzione premium.

3. Raddoppia i tuoi server web

Quando si tratta di scegliere un server web, Nginx o Apache sono le opzioni ovvie. Ognuno ha i suoi vantaggi e svantaggi, quindi quale dovresti usare? La risposta è entrambe le cose! L’uso simultaneo dei due server compensa le loro carenze individuali. L’approccio più comune a questo è mettere Nginx davanti ad Apache come proxy inverso. In questo modo, Nginx gestirà tutte le richieste di contenuto statico mentre Apache gestisce le richieste di contenuto dinamico.

4. Investi in un CDN

Se non l’hai già fatto, approfitta del content delivery network (CDN) per accelerare la consegna dei contenuti. Dopo averlo configurato, inserisci semplicemente le informazioni sul servizio multimediale in PrestaShop. Una CDN memorizzerà nella cache le tue risorse statiche attraverso la sua rete di server perimetrali in tutto il mondo. Pertanto, la richiesta di un visitatore può essere instradata al server periferico più vicino della CDN anziché viaggiare ogni volta verso il server di origine.

L’integrazione di PrestaShop con KeyCDN è molto semplice e può essere eseguita in pochi passaggi.

5. Usa l’ultima versione di PHP

L’installazione o l’aggiornamento all’ultima versione di PHP potrebbe apportare importanti miglioramenti alla velocità.

L’ultima versione di PHP è stata un aggiornamento sostanziale in termini di prestazioni rispetto alla precedente.

6. Ottimizza il tuo database

Per il tuo database, potresti provare Percona Server o MariaDB piuttosto che MySQL standard per una migliore scalabilità. In alternativa, potresti voler utilizzare un server separato per il tuo MySQL se il tuo sito Web ha molto traffico. La dimensione del tuo server alla fine conta meno di come è impostato.

Inoltre, non dimenticare di ottimizzare il database di tanto in tanto. Il modulo gratuito PrestaShop Database Optimization fa un lavoro sufficiente. Assicurati solo di non cancellare accidentalmente le informazioni sull’ordine o i dati del catalogo.

7. Approfitta dei componenti aggiuntivi di PrestaShop

Parlando di moduli, il negozio PrestaShop ha un’intera sezione di componenti aggiuntivi per migliorare le prestazioni del tuo negozio online. Tali strumenti ti consentono di implementare il caricamento lento, l’ottimizzazione delle immagini e altre strategie per ottimizzare la tua esperienza utente.

8. Disinstallare tutti i moduli inutilizzati

PrestaShop è precaricato con centinaia di funzioni e moduli, molti dei quali non ti servono. Disabilita e disinstalla tutti i moduli che il tuo negozio non usa in modo che non vengano caricati.

Strumenti per il test della velocità

Ovviamente, non puoi sapere se i tuoi sforzi di ottimizzazione stanno dando i loro frutti a meno che non quantifichi i tuoi guadagni. Per fortuna, gli strumenti di test della velocità possono valutare le prestazioni del tuo sito web e evidenziare le aree di miglioramento. Qualunque strumento tu scelga, esegui regolarmente dei test per assicurarti di operare alla velocità ottimale.

Cosa non fare

  • Non preoccuparti degli acceleratori PHP come Xcache o APC. Prova invece OPcache per una consegna PHP più veloce.
  • Non preoccuparti dei moduli delle statistiche di PrestaShop poiché occupano spazio nel tuo database. Invece, usa un’alternativa come Google Analytics.
  • Non fare troppo affidamento su font o file provenienti da fonti esterne. Inoltre, limita l’uso di script di monitoraggio esterni.
  • Non provare a ridimensionare foto di grandi dimensioni con HTML. Ottimizza le immagini in un programma come Adobe Photoshop o con un modulo di compressione delle immagini.

Valutare i tuoi progressi

Più importante di qualsiasi metrica è la tua linea di fondo. I tuoi sforzi di ottimizzazione stanno facendo aumentare le vendite?

Sebbene la velocità del sito Web sia probabilmente il fattore più cruciale per il successo di un negozio online, è ancora solo uno dei tanti.

Il layout del tuo sito, i tuoi prezzi e i tuoi prodotti sono tutti importanti.

Tuttavia, se i clienti devono attendere lunghi tempi di caricamento, è improbabile che restino in giro per vedere tutto ciò che il tuo negozio ha da offrire.

Come scegliere i migliori temi per WordPress

Di temi WordPress ce ne sono davvero un’infinità! Tra temi gratuiti e premium, veramente la scelta è molto ampia.

Però destreggiarsi nella scelta del tema giusto per le nostre esigenze, non è facile e spesso la domanda che ci si pone è: come scegliere un tema WordPress, in realtà?

Ci sono fattori o considerazioni speciali che dovresti tenere a mente? Qualcosa di cui devi sempre essere consapevole?

Ovviamente dipende molto dalle tue esigenze. Se hai bisogno di un tema video, non sceglierai un tema di moda e così via. Tuttavia, alcuni elementi chiave rimangono gli stessi quando ti stai chiedendo come scegliere un tema WordPress.

Vediamoli in questo articolo.

Come scegliere il giusto tema WordPress?

1. Conosci le tue esigenze e il tuo budget

Questa è, ovviamente, la tua prima preoccupazione. Devi essere consapevole delle tue esigenze e necessità. Inizia scoprendo la natura del sito web che stai costruendo o gestendo. È un sito di video? È un semplice blog? Ci saranno molte immagini?

Una volta fatto questo quindi, puoi scegliere il tipo di tema WordPress più adatto alle tue esigenze.

Ovviamente dovrai stare attento anche al tipo di design. Ad esempio, i siti Web incentrati sui contenuti, potrebbero essere migliori con un tema WordPress molto minimale, mentre alcuni siti richiedono alcune animazioni e altre modifiche relative all’aspetto.

Infine, è fondamentale anche il tuo budget. Prima di capire come scegliere un tema WordPress, devi sapere se desideri o meno spendere soldi. Potresti trovare molte persone che ti dicono che tutti i temi gratuiti non sono buoni, ma in realtà non è così. Un buon tema gratuito aderisce agli standard di codifica e viene regolarmente aggiornato, anche se potrebbe non essere supportato da un supporto di qualità premium.

Assicurati di fare le tue ricerche in questo senso.

2. Presta attenzione alla qualità e agli standard del codice

Un tema WordPress mal codificato può avere effetti davvero negativi sulle prestazioni del tuo sito web. In pratica, potrebbe rallentarlo, intasare il database di spazzatura e persino esporlo agli hacker. Pertanto, scegli un tema che aderisce ai più recenti standard di codifica e pratiche più sicure.

È più facile a dirsi che a farsi, vero? Non è possibile aprire ogni singolo file fornito nel pacchetto del tema e rileggere il codice!

Ci sono quindi due scorciatoie per ovviare a questo problema.

  1. Innanzitutto, considera di selezionare solo quei temi che provengono da fornitori rinomati. Cerca negozi a tema che esistono da alcuni anni e hanno un arsenale consolidato di temi premium. Allo stesso modo, seleziona solo quei temi gratuiti che hanno avuto poche migliaia di download. In questo modo puoi evitare spazzatura e codice scadente.
  2. In secondo luogo, affidati al plugin Theme Check. Scansiona il tuo tema WordPress e offre feedback sulla qualità del codice.

3. Assicurati che ci sia supporto e aggiornamenti

Se il tema in questione è un prodotto a pagamento o di natura premium, dovrebbe sempre essere supportato da un supporto di qualità premium. Tale supporto può avvenire tramite forum, e-mail o ticket online. Se riscontri problemi con un tema per il quale hai pagato, gli sviluppatori dovrebbero essere in grado di guidarti. Chiaro e semplice.

I temi gratuiti, tuttavia, sono una storia diversa. È giusto che gli sviluppatori non trascorrano ore a offrire supporto per un prodotto gratuito. Tuttavia, considera di guardare i forum di WordPress.org per il tema dato e verifica se lo sviluppatore è pronto a rispondere alle domande e alle richieste di supporto.

Allo stesso modo, i temi di WordPress dovrebbero essere aggiornati regolarmente. Nel tempo, è necessario applicare nuove patch di sicurezza, correggere i bug, ecc. Un tema che non viene aggiornato regolarmente è un cattivo tema.

Per controllare la frequenza di aggiornamento, prendi in considerazione di guardare il registro delle modifiche di un tema. Di solito ti dà una buona panoramica di quanto sia vivace il processo di sviluppo del tema.

4. Elenca le funzionalità di cui hai bisogno

L’elenco delle caratteristiche e delle funzionalità che un tema WordPress può o deve offrire è sempre discutibile. Se non stai gestendo un sito di notizie, probabilmente non hai bisogno di quel ticker delle ultime notizie nella home page. Insomma dipende dalle tue esigenze.

Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche che sono sempre un must!

Ad esempio, il tuo tema WordPress dovrebbe essere sicuramente responsive e ottimizzato per i dispositivi mobili. In questa epoca in cui lo smartphone è quasi alla pari con il desktop, avere un sito fruibile da tutti i tipi di dispositivo, compresi quelli mobili, è fondamentale. Se il tuo tema non risponde, il tuo sito web ne risentirà.

Un’altra cosa: capacità di personalizzazione di base.

Infine, pensa se ciò di cui hai bisogno è un tema di nicchia davvero piccolo o se starai meglio con un tema multiuso più grande. Il primo è una soluzione migliore per i siti di piccole imprese (avvocati, bar, ecc.) e il secondo tende a funzionare bene per le attività online.

Conclusione

Infine, se ti stai ancora chiedendo come scegliere un tema WordPress, ecco un elenco di cose da NON FARE :

  • Non chiedere a Google “grandi temi per wordpress”. O, almeno, fai attenzione quando lo fai. Il fatto è che non sai mai quali fonti di temi sono affidabili e c’è sempre il rischio che tu possa ottenere del codice dannoso insieme al tema. È sempre più sicuro andare in negozi di temi affidabili o controllare cosa è disponibile nella directory ufficiale di WordPress.
  • Se il tuo tema non ti consente di personalizzare o modificare i file di codice, non utilizzarlo. Non importa se hai bisogno di personalizzare o modificare qualsiasi codice, dovresti avere la libertà di farlo.
  • Se il tema offre cose come SEO o funzionalità di sicurezza, non preoccuparti di usarle. Opta per i plugin, che fanno quasi sempre un lavoro migliore in questo.
  • Non utilizzare un tema che non sia ottimizzato per i dispositivi mobili.
  • Non selezionare un tema premium che non sia supportato da un supporto di buona qualità.

Ecco quindi un breve elenco di suggerimenti su come scegliere un tema WordPress. Alcune piccole dritte che ti consentiranno di fare una scelta consapevole. Se poi hai ancora dubbi, scrivimi pure nei commenti.

Quanto costa un E-Commerce con Woocommerce

Come ti ho anticipato qualche articolo fa Woocommerce, non è niente altro che un plug-in di WordPress, che fa in modo di trasformare il sito in un E-Commerce.

Abbiamo visto i prezzi per realizzare un sito con Worpress, ma per Woocommerce invece?

Il plugin WooCommerce ti consente di gestire un negozio online professionale con WordPress. Sia WooCommerce che WordPress sono open-source e non costano un centesimo. Allora per cosa devi pagare?

Prezzi di WooCommerce: cosa devo pagare?

WooCommerce stesso è gratuito. Ma sono necessari un nome di dominio (circa € 15 all’anno) e un servizio di hosting ( dai € 25 al mese). WooCommerce può avere costi aggiuntivi come un tema (dai € 59), plug-in ed estensioni (da € 25 ciascuno) e commissioni per gli sviluppatori (€ 20- € 150/ora).

Naturalmente, potresti non aver bisogno di tutte le funzionalità di cui ti parlo in questo articolo, quindi il costo di WooCommerce può variare

Tuttavia ti voglio dare una panoramica generale per avere tutti gli elementi a tua disposizione. Vedrai anche che ci sono molte risorse gratuite, ma dal momento che vuoi aprire un negozio online è giusto che tu veda tutto.

In altre parole: quando ti aspetti una certa qualità, devi pagarla.

Il caso peggiore potrebbe vederti perdere denaro, tempo e clienti preziosi, solo perché hai cercato di risparmiare.

Hosting

Avrai bisogno di uno spazio web che ti permetta di installare l’ultima versione di WordPress. L’installazione di WordPress e del plug-in è piuttosto semplice poiché può essere eseguita in pochi clic.

Di più funzionalità hai bisogno (spazio web, area di staging, supporto, ecc.) e più pagherai.  Questo perché ogni servizio hosting ha delle caratteristiche specifiche e il prezzo varia in base a queste.

Puoi scegliere per esempio un hosting condiviso, oppure dedicato, un VPS. Tutto dipende da quello che cerchi. Ovviamente i prezzi crescono a seconda che tu scelga un hosting dedicato o una VPS, rispetto ad un condiviso.

I costi possono partire già da 25 € fino  a 200- 300 € / mese

Domini

Un negozio online professionale dovrebbe avere un dominio professionale come .it .com, .net, .co.uk, ecc.

Molte società di hosting ti consentono anche di registrare un dominio tramite il loro servizio. Questo potrebbe farti risparmiare un po’ di soldi, tuttavia, puoi anche optare per l’acquisto del tuo dominio separatamente.

Il costo è di circa 15 € / anno.

Temi

Trovare un tema gratuito non è un problema, ma la qualità può variare notevolmente. Un altro problema con i temi gratuiti è che non forniscono alcun supporto o contengono backlink nascosti che non desideri sul tuo sito web.

Molti temi accattivanti e professionali possono invece essere trovati in questi siti, assicurati solo che supporti WooCommerce:

I prezzi possono partire da € 59

Plugin importanti

Ci sono tonnellate di plugin gratuiti, ma a volte ti renderai conto che devi pagare quando hai bisogno di una determinata funzionalità.

È ancora più importante che lo sviluppatore del plugin lo tenga aggiornato e questo per una questione sia di sicurezza che implementazione.

Sicuramente vuoi evitare tempi di inattività o vulnerabilità causati da un plug-in obsoleto. Questi plugin non solo miglioreranno il tuo negozio online, ma garantiranno anche un’ottima qualità del servizio:

I prezzi possono partire da € 25

Componenti aggiuntivi (estensioni)

Oltre ai plug-in, sono disponibili anche componenti aggiuntivi per WooCommerce.

Sono simili ai plugin, ma realizzati per WooCommerce e aggiungono utili funzioni di E-Commerce.

Ad esempio, puoi aggiungere preprocessori per carte di credito, opzioni di spedizione, una funzione di esportazione dei dati dei clienti e molto altro. Dovrai pagare un costo aggiuntivo di WooCommerce per poterli utilizzare.

Costi di sviluppo

Ci sarà un momento in cui dovrai chiedere aiuto a personale tecnico specializzato. I motivi tipici possono essere problemi tecnici o una nuova funzionalità di cui hai bisogno.

Stiamo quindi parlando degli sviluppatori. Queste devono essere figure di cui si ha fiducia e che siano in grado di fornire un lavoro professionale.

I costi possono variare dai 20 fino ai 150 € / ora.

Conclusioni

Come vedi, i costi da affrontare non sono pochi, ma devi sempre pensare che stai realizzando un’attività commerciale. Qualora avessi dovuto aprire un negozio fisico i costi sarebbero stati molto più grandi.

Poi ovviamente la definizione dei costi specifici dipende molto da te e dalle tue esigenze.

 

Prestashop: come installare un modulo

In questa guida vedremo come installare un modulo in Prestashop, in modo automatico.

L’operazione non richiede molte competenze tecniche o specifiche e si compone di alcuni semplici passaggi.

Ma vediamoli insieme:

Installare un modulo in PrestaShop Automaticamente

Ecco cosa devi fare:

  • Collegarti al backend di Prestashop
  • Andare nella tab “moduli”
  • Clicca su “Aggiungi nuovo modulo”
  • Scarica il pacchetto relativo al modulo
  • Una volta scaricato, trova il modulo nella lista dei nuovi moduli e clicca su “installa”
  • Successivamente clicca su “configura”
  • Quando la configurazione è completa, puoi utilizzare sin da subito il modulo.

Questo procedimento non funziona però per versioni di PrestaShop precedenti alla 1.3. In quel caso dovrai usare il metodo manuale, che vedremo di seguito.

Installare un modulo in PrestaShop Manualmente

  • Decomprimi il modulo ( file .zip)
  • Collegati al tuo server usando l’ FTP Client
  • Inserisci la cartella estratta nella directory relativa ai moduli del tuo server
  • Collegati al backend del tuo PrestaShop
  • Vai nella sezione “moduli”
  • Guarda nella lista dei nuovi moduli
  • Appena trovato il tuo modulo, clicca su “installa”
  • Successivamente clicca su “configura”
  • Quando la configurazione è completa, puoi utilizzare sin da subito il modulo.

E il gioco è fatto!

Prepara il tuo E-Commerce per le festività natalizie

Stai già pensando alla vacanze natalizie? Pensi sia troppo presto??

In realtà, non lo è!

In realtà questo è il momento ideale per preparare il tuo store, perché ti consente con un buon anticipo di strutturare le giuste strategie.

L’alta stagione dello shopping natalizio infatti è dietro l’angolo e oggi come non mai, si preannuncia un anno robusto per l’e-commerce.

Considera anche che a breve ci sarà anche il fatidico Black Friday e il Cyber Monday che già nel 2020 hanno dato degli interessanti risultati.

Diventa quindi fondamentale, preparare sin da subito il tuo E-Commerce. Di seguito troverai alcuni utili consigli da seguire.

Consigli per prepararsi alle festività natalizie

Verifica delle prestazioni del sito
Assicurati che il tuo sito web sia pronto per l’aumento del flusso di traffico. Avere un controllo rigoroso del codice e comprendere le lacune con la situazione attuale, quindi passare a un corretto test di carico.

2. Prova di carico
Quando si lancia un nuovo prodotto o si effettua una vendita, ci si aspetta un aumento del traffico. Ad ogni lancio di prodotto, si riscontrano spesso picchi di traffico da 8 a 15 volte superiori al normale traffico giornaliero solo nella prima ora. Questo è un risultato sorprendente che può davvere essere molto interessante per la tua attività, ma solo quando il tuo sito web è pronto per questo.

3. UX e flusso di pagamento
Nella maggior parte dei flussi di E-Commerce, se un servizio non funziona, tutti gli altri servizi sono inutili. Esamina sempre ogni parte del tuo sistema con la stessa identica lente.

Prova tutti i servizi attivi sul tuo store in particolar modo, verifica il corretto funzionamento dei vari metodi di pagamento. Insomma, dovrai cercare di metterti nei panni del tuo cliente e vedere se il processo completo è effettivamente facile e veloce.

Questo richiede tempo e risorse aggiuntivi, ma vale la pena di mantenere i clienti soddisfatti.

La realtà è che la maggior parte dei clienti che non completano un acquisto a causa di errori del sito molto probabilmente non ti risponderanno mai. Ecco perché vale la pena investire in UX.

4. Agilità nell’adattamento
Assicurati di avere un piano di emergenza. Discutere con la propria agenzia partner degli scenari di cosa potrebbe andare storto e avere una strategia pronta su come reagire a queste interruzioni, diventa fondamentale.

Lavorare con un partner affidabile ed essere pronti ad adattarsi rapidamente, è infatti un ottimo cuscinetto di sicurezza, per ovviare la dove si presentassero problemi. Questo perché tutti gli scenari sono stati rigorosamente controllati prima dell’attività di punta.

Un consiglio: crea un playbook sulla crisi e pianifica le modifiche. Questo ti aiuterà ad avere il controllo della situazione, non viceversa.

5. Sicurezza
Con l’espansione della digitalizzazione, la protezione dei dati diventa ancora più importante. Vuoi assicurarti che i tuoi dati e quelli dei tuoi clienti siano ugualmente al sicuro. Assicurati di completare un controllo di sicurezza e di intraprendere le azioni necessarie. Questa è una chiave per mantenere la tua reputazione e il tuo business.

6. Versione mobile
Nel 2020 la spesa per gli smartphone è aumentata del 25,3% anno su anno e ha continuato a crescere, assicurati di preparare la versione mobile del tuo negozio web o considera la UX simile alle app che può essere organizzata da soluzioni PWA (progressive web app), come PWA Studio.

7. Estensioni
L’ecosistema di E-Commerce continua a crescere ed è importante scegliere solo fornitori di estensioni affidabili con un supporto di qualità e standard di prodotto elevati. Lavorando a stretto contatto con la tua agenzia di E-Commerce, potresti ottenere informazioni utili sulla qualità dei prodotti e sul modo in cui si comporta in vari scenari.

Mantenere il tuo sito di e-commerce sicuro e protetto è sempre una priorità assoluta

L’ E-Commerce è una grande responsabilità. Nel caso in cui qualcosa vada storto sul fronte digitale, le persone daranno la colpa al marchio e trasmetteranno ad alta voce i problemi di insoddisfazione dei clienti attraverso i canali social. Assicurati quindi di proteggere il tuo marchio preparandoti adeguatamente per le festività natalizie.

Per le festività natalizie o qualsiasi stagione, non è mai troppo tardi per preparare e proteggere la tua attività. Assicurati di fare un controllo vitale e testare il tuo negozio web con i nostri Audit. Questo ti può aiutare a  proteggere l’immagine del tuo marchio.

Buona preparazione!

Che cos’è un dominio?

Quando decidi di aprire un sito, un blog, un sito E-Commerce, la prima cosa da fare è sicuramente quella di acquistare un dominio. Ma esattamente cosa è un dominio?

Questa domanda spesso, che per molti può sembrare banale, in realtà non lo è, soprattutto per chi si affaccia per la prima volta nel mondo del web. Chi si approccia infatti solo ora con questo mondo, ha necessità di chiarezza in questo senso. Quindi per una scelta consapevole, è giusto avere le idee chiare e sapere cosa si intende per dominio e come scegliere quello giusto per noi.

Cosa è quindi un dominio?

Vediamo quindi di capire in effetti di cosa stiamo parlando…

Un dominio, per dirla in termini semplici, non è niente altro che l’indirizzo web del tuo sito. In sostanza è un nome composto da numeri e lettere, con il quale puoi accedere al server dove è alloggiato il tuo sito.

In sostanza si tratta di un indirizzo univoco con il quale si può trovare ed identificare il tuo sito web, come per esempio www.ilnomedeltuosito.it

Diventa quindi fondamentale, scegliere un dominio che sia identificativo della tua Azienda e che sia in grado di farla riconoscere e ricordare.

Ma di domini ne esistono diverse tipologie, come per esempio i domini di primo e secondo livello. Ma quali sono le differenze?

Domini di primo livello

Un dominio di primo livello, viene utilizzato per identificare una specifica zona geografica o un tipo di attività.

  • Nel caso di zona geografica, parleremo di ccTLD ( country code top-leve domain). Questo è il caso dei domini .it . eng .fr .es etc.
  • Nel secondo caso, si parlerà di gTLD (Generic top-leve domain) e sono quelli utilizzati per organizzazioni e aziende. Per esempio il .com che viene utilizzato per indicare attività commerciali

Domini di secondo livello

Il dominio di secondo livello è invece legato al nome della tua attività/azienda ed è sostanzialmente il nome che si trova prima del .it/.es/.fr etc.

e quindi in www.nomesito.it , la parte “nomesito” è il dominio di secondo livello, mentre il “.it” è il dominio di primo livello

La scelta di questo dominio è fondamentale perché deve essere:

  • breve
  • semplice da ricordare
  • facile da scrivere

Domini di terzo livello

Ci sono però anche i domini di terzo livello, noti anche come sottodomini, che identificano una parte del dominio stesso.

Per esempio:

  • blog.nomesito.it

in questo caso “blog” rappresentano una sorta di approfondimento legata comunque al dominio principale.

Come e dove acquistare un dominio?

Per registrare un dominio dovrai rivolgerti ad Aziende specifiche che realizzano questo tipo di servizi.

Anche noi forniamo servizi si registrazione e trasferimento domini, per info contattaci!

Dopo avere selezionato il tuo provider per il dominio, dovrai scegliere un nome che sia unico e questo puoi vederlo semplicemente. Al momento della registrazione infatti, il provider ti dirà se il dominio scelto è attualmente disponibile o meno.

Inoltre ci sono alcune altre caratteristiche da considerare:

  • il dominio deve essere univoco
  • deve essere formato da caratteri alfanumerici e trattini
  • non ci sono spazi
  • sarebbe buono inserire una keyword

Conclusioni

Come vedi il dominio non è niente di particolarmente difficile, nè da capire nè tantomeno da registrare, ma se hai ancora dubbi, scrivici nei commenti.

 

 

I Plugin di WordPress: cosa sono?

Un plug-in è un software contenente un gruppo di funzioni che possono essere aggiunte a un sito Web WordPress. Questi elementi, possono estendere le funzionalità o aggiungere nuove funzionalità ai tuoi siti Web WordPress.

Per esempio Woocommerce, è un plugin in Worpress che ti consente di trasformare il tuo sito, in un E-Commerce.

I plugin di WordPress sono scritti nel linguaggio di programmazione PHP e si integrano perfettamente con WordPress.

Questi elementi, rendono più facile per gli utenti aggiungere funzionalità al proprio sito Web senza conoscere una sola riga di codice.

Ci sono migliaia di plugin di WordPress disponibili gratuitamente nella directory ufficiale dei plugin di WordPress.

Plugin-di-WordPress-WordPress-org-Italia

In qualità di amministratore del sito, puoi installare/disinstallare i plug-in dall’area di amministrazione. Puoi anche scaricarli e installarli manualmente utilizzando un client FTP.

Poiché la stragrande maggioranza dei plugin è gratuita, è importante notare che di solito non vengono forniti con il supporto tecnico. Per questo motivo è importante fare attenzione nella scelta di quali installare sul proprio sito.

Sebbene ci siano plugin in grado di svolgere l’attività che desideri, alcuni sono di qualità molto più elevata di altri. Per scegliere quelli giusti, dovresti porti un paio di domande:

  • Quanto tempo è passato da quando è stato aggiornato?
  • È compatibile con l’ultima versione di WordPress?
  • Le persone stanno ricevendo risposte alle loro domande di supporto?
  • Che tipo di rating ha?

C’è un mito secondo cui i plugin di WordPress rallentano il tuo sito. Non è vero. Solo il numero di quelli non validi rallenterà il tuo sito.

Conclusione

Come vedi un plug in non è niente altro che un elemento che ti consente in tutta semplicità di implementare nuove funzionalità per il tuo sito. La scelta del giusto plug in diventa fondamentale, ma viene comunque fatta in base alle funzionalità che vuoi che il sito abbia.

 

Quanto costa un sito in WordPress

Poiché WordPress viene utilizzato da oltre il 35% dei siti Web del mondo, questo ti fa capire come questa piattaforma sia efficace. Tuttavia ci si può domandare quanto costa un sito Web in WordPress e quali prezzi è necessario preventivare.

I prezzi del sito Web WordPress variano perché le esigenze di progettazione e sviluppo di ogni azienda sono uniche. Tuttavia possiamo stimare un costo medio iniziale per un sito Web WordPress, compreso tra € 75 e € 115.000.

I costi di manutenzione continua per i siti Web WordPress vanno da € 75 a € 15.000 all’anno.

In sostanza possiamo riepilogare nei seguenti costi principali:

  • Dominio – 15 € al mese
  • Hosting – 25 – 500 € al mese
  • Temi Wp – 0 – 200 €
  • Plug in – 0 – 1000 €
  • Sicurezza – 50 – 500 €

Poi ovviamente ci sono anche altre spesa da considerare, come il design, un’agenzia che ci mantenga il sito e così via. Ma vediamoli insieme.

Quanto costa il design di un sito Web WordPress?

I costi di design di un sito Web WordPress dipendono dal fatto che la tua azienda progetta il tuo sito Web internamente o assume un libero professionista o un’agenzia di progettazione Web per creare il tuo sito.

I prezzi per realizzare un sito Web WordPress interno vanno da € 0 a € 300, mentre i liberi professionisti costano da € 500 a € 5000 e le agenzie costano da € 3000 a € 100.000.

Quanto costa la manutenzione del sito Web WordPress?

I costi di WordPress per la manutenzione del sito web dipendono da chi esegue la manutenzione. La manutenzione interna del sito Web costa da € 0 a € 25 al mese, mentre la manutenzione del sito web per freelance costa da € 50 a € 100 all’ora. I servizi di manutenzione del sito web di un’agenzia costano da € 119 a €449 al mese.

Tieni presente che i costi di WordPress  dipenderanno da più fattori, come il tuo:

  • Numero di pagine
  • Numero di plugin di WordPress
  • Traffico del sito web
  • Funzionalità del sito web, come la funzionalità di e-commerce
  • Stile di design
  • Riprogettare la frequenza

E altro ancora..

Prezzi di WordPress: 5 fattori che determinano il costo maggiore di WordPress

1. Dominio

Costo: €15 / mese.

Quando usi WordPress, hai bisogno di un dominio. Se non hai già dominio, devi comprarne uno. Il costo dipende da dove acquisti il ​​tuo dominio, ma siamo comunque intorno ai 10-15 € al mese.

2. Hosting web

Costo: € 24 – € 500 / mese

A parte il tuo dominio, devi avere un web hosting. Ci sono alcune opzioni per l’hosting web: condiviso, dedicato e vps.

Con l’hosting web condiviso, condividi un server con altre aziende. Questa opzione costa meno perché diverse aziende utilizzano il server, ma il server potrebbe non funzionare altrettanto bene.

Quando utilizzi un server dedicato, hai il tuo server per la tua attività. Un server personale sarà più costoso, ma non sarà necessario condividere il server con altre società.

Il costo varia a seconda del tipo di web hosting che utilizzi e di dove ospiti il ​​tuo sito web.

3. Temi

Costo: €$ 0 – € 200

WordPress offre numerosi temi per la tua attività che possono aiutarti a personalizzare la tua presenza online. WordPress ospita un’ampia varietà di temi gratuiti, ma puoi anche trovare temi gratuiti da siti Web di terze parti.

wordpress-temi

Ci sono anche temi premium disponibili per la tua attività. Questi temi sono a pagamento, ma rendono il tuo sito più professionale, aggiungono più funzionalità e includono plug-in.

Il costo di questi temi varia: potresti trovare un tema per € 20 o potresti trovare un tema per € 100. I prezzi variano molto a seconda dello stile.

4. Plugin

Costo: € 0 – € 1000 / una tantum o in corso, dipende dal plug-in

I plugin sono una parte cruciale del tuo sito WordPress poiché aggiungono funzionalità e lo rendono più professionale.

Alcuni plugin addebiteranno un costo annuale, mentre altri addebitano una tariffa una tantum. Con oltre 50.000 plug-in, hai a disposizione decine di opzioni per la tua azienda. Esistono diversi tipi di plug-in che puoi utilizzare per il tuo sito, come l’anti-spam, l’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) e i plug-in per la manutenzione del sito.

Il costo varia a seconda di quanti plugin usi.

Plugin-di-WordPress-WordPress-org-Italia

 

5. Sicurezza
Costo: € 50 – € 500 / una tantum o mensile

Uno degli elementi più importanti del tuo sito è la sua sicurezza.

Vuoi che le persone si sentano al sicuro se stanno navigando o facendo acquisti sul tuo sito? Allora dovrai aggiungere sicurezza alla tua pagina per incoraggiare le persone a rimanere sul tuo sito.

Ti consigliamo di mettere un certificato SSL, che è una tecnologia standard che mantiene i siti Web sicuri. Aiuta a mantenere sicure le connessioni Internet dell’utente. A volte puoi pagare una tariffa una tantum per la sicurezza, ma molte opzioni di sicurezza richiedono un costo mensile.

Un piano di sicurezza di base costerà circa € 50 all’anno, ma puoi facilmente salire fino a centinaia di dollari all’anno per opzioni di sicurezza più avanzate.

l costo di WordPress vale i soldi?

WordPress è un’opzione eccellente per creare il tuo sito web, ma ci sono caratteristiche positive e negative di questo servizio. Diamo un’occhiata ad alcuni pro e contro dell’utilizzo di WordPress e se ne vale la pena.

Pro

WordPress offre molto alle aziende che desiderano creare il proprio sito Web. Diamo un’occhiata ai tre vantaggi dell’utilizzo di WordPress per creare il tuo sito web.

Opzioni: WordPress ti dà la libertà di creare qualsiasi sito web per la tua attività. Da un semplice blog a un complicato sito di e-commerce, hai l’opportunità di creare ciò di cui la tua azienda ha bisogno. Con tutti i plugin disponibili, puoi continuare ad espandere il tuo sito web man mano che la tua attività cresce.

  • SEO-friendly: WordPress crea siti Web molto SEO-friendly fin dall’inizio. Sebbene sia possibile aggiungere plug-in per aiutare con la SEO, la struttura del sito di WordPress lo rende molto SEO-friendly. Questa struttura significa che ti classificherai meglio nei risultati di ricerca e attirerai più traffico per la tua attività.
  • Conveniente: WordPress può essere conveniente per la tua attività se hai solo esigenze di base. Man mano che aggiungi altro al tuo sito, può diventare più costoso, ma nel complesso è relativamente conveniente per le aziende che necessitano di un sito web standard.

Contro

  • Molte parti mobili: WordPress non ti consegna tutto ciò di cui hai bisogno sul tuo sito web e ti dice di costruirlo da te. Devi mettere insieme i pezzi, come il tuo hosting, il tema, i plugin e altro ancora. Questa configurazione lo rende una pratica più scoraggiante per le aziende impegnate.
  • Potrebbe richiedere aiuto: poiché WordPress ha molte parti da gestire, potresti finire per assumere qualcuno per creare il tuo sito e quindi questo porta a costi in più..

Conclusioni

Come vedi i costi sono quelli legati alle generiche parti di assemblamento del tuo sito. Sono costi che generalmente devi affrontare un pò su tutte le piattaforme. C’è comunque da dire che Worpress è una piattaforma piuttosto intuitiva, pertanto si apprende abbastanza facilmente. Questo lo porta ad essere un CMS molto utilizzato per i siti, poi ovviamente starà a te scegliere la giusta piattaforma, in base alle tue esigenze.